Regolamentazione dei dati e AI: il ruolo chiave dei singoli stati negli USA
Negli Stati Uniti, il federalismo assegna ampia autonomia agli stati, spesso indipendenti da Washington su temi come legislazione e business. Questo si riflette in ambiti come la protezione dei dati e l’intelligenza artificiale, rendendo fondamentale capire le differenze tra gli stati per operare nel Paese
Il federalismo degli Stati Uniti è un concetto che spesso sfugge alla comprensione europea, dove il Paese viene visto spesso come un’unica entità governata principalmente da Washington. Tuttavia la realtà americana è ben diversa, essendo rappresentata da una struttura federale che conferisce agli Stati membri un alto grado di autonomia in molte aree, incluse questioni fondamentali come la legislazione, le tasse e la gestione del business.
Un esempio che colpisce subito chi arriva negli Stati Uniti, è l’esistenza di 50 diverse giurisdizioni per la patente di guida. Ogni stato ha il proprio sistema di emissione e gestione delle patenti, per cui un cittadino della California o del Texas avrà una patente che è valida solo nello stato di residenza e, in caso di trasferimento in un altro stato dovrà cambiarla. È una procedura burocratica, che non richiede di sostenere nuovamente l’esame, ma rappresenta un chiaro esempio di come il federalismo influisca sulla vita quotidiana.
Questo modello federale diventa particolarmente rilevante quando si parla di legislazione, soprattutto in ambiti innovativi come la protezione dei dati e l’intelligenza artificiale. Quando in Europa è stata introdotta la regolamentazione generale sulla protezione dei dati (GDPR), molti Stati americani hanno risposto creando leggi locali per disciplinare la stessa materia.
La California è famosa per aver approvato una delle legislazioni più rigide in materia e altri stati stanno seguendo l’esempio. Nonostante l’apparente assenza di una legge federale unificata sulla protezione dei dati o sull’intelligenza artificiale, a livello statale ci sono molte iniziative legislative che modellano il panorama legale americano. Il Connecticut, ad esempio, si appresta a introdurre proprie leggi su questi temi innovativi. Il National Congress of State Legislators (NCSL) svolge un ruolo cruciale nel coordinare queste leggi a livello statale, spesso ignorando del tutto il livello federale di Washington.
L’errore comune di molti osservatori europei è quindi quello di vedere gli Stati Uniti come un’unica entità governata da Washington. In realtà, ciò che avviene a livello statale ha spesso un impatto molto più diretto e significativo sulla vita dei cittadini e delle imprese. Di conseguenza, per chiunque voglia fare business negli Stati Uniti, è essenziale comprendere le differenze tra le legislazioni statali e adattarsi di conseguenza. Questo federalismo complesso e articolato rappresenta una delle caratteristiche distintive del sistema americano e continua a essere una delle sue forze, ma anche una delle sue maggiori sfide.
Spesso si dimentica che in realtà quello che sta più a cuore della cittadina e del cittadino americano è cosa avviene nel suo stato, il suo senato, la sua legislazione e molto meno di quello che avviene a Washington.
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