Un futuro nella scienza: partnership tra FL ed Edulia-Treccani
La scienza nel mondo dell’istruzione protagonista della fiera-evento di Firenze. L’incontro con Valeria Cagnina
Puntare sui giovani. Valorizzare e potenziare le loro conoscenze Stem con contenuti multimediali semplici e diretti. E’ questa la mission della Fondazione Leonardo che a Didacta ha presentato la partnership con Edulia - Treccani. Una collaborazione che offrirà a professori e ragazzi la possibilità di studiare e consultare sulla piattaforma di Edulia le lezioni preparate dal team di Fondazione Leonardo. Lezioni che saranno rivolte ai bambini dalla quinta elementare fino all’ultimo anno delle superiori. Il progetto gratuito dal titolo “A scuola di STEM con Fondazione Leonardo”, sarà disponibile online per l’anno scolastico 2024 -2025.
Tanti gli argomenti trattati, dal significato di Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) alle professioni del futuro, dalla robotica all’intelligenza artificiale, dalle nuove tecnologie alla sostenibilità e molto altro.
La collaborazione entrerà nel vivo il prossimo anno scolastico, ma una prima anticipazione c’è stata a Firenze, nel corso dell’importante evento fieristico legato al mondo della scuola, dedicato quest’anno all’intelligenza artificiale. Tantissimi ragazzi che hanno partecipato all’incontro organizzato dalla Fondazione Leonardo, impreziosito da un testimonial d’eccezione, Valeria Cagnina, 23 anni, creatrice e fondatrice insieme a Francesco Baldassarre di OFpassiON, iniziativa ludico-formativa che avvicina bambini e giovani alla tecnologia.
Circondati da piccoli automi, i ragazzi hanno ascoltato la storia di Valeria, che a 11 anni ha costruito il suo primo robot, a 16 ha fondato la sua scuola e nel 2018 è stata inserita da Forbes fra le 50 italiane più influenti della robotica e del tech.
“Non dobbiamo avere paura dei robot, io li vedo come opportunità per il futuro, sia in generale sia per il mondo del lavoro - ha detto Valeria ai ragazzi - Non è vero che i robot conquisteranno il mondo, faranno mansioni ripetitive che non piacciono a nessuno.”
E a proposito dell’impiego delle donne in attività professionali Stem, Valeria ha ribadito che va abbattuto il soffitto di cristallo che rende più difficile la carriera scientifica per le ragazze. Infine, l’augurio per un futuro che veda la Gen Z in prima linea: “Nulla è impossibile da realizzare bisogna solo continuare a seguire le proprie passioni e trovare la propria strada. Ma è bene ricordare che solo sul dizionario successo viene prima di sudore.”
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